| Inverno dell'84... gennaio... voglia di avventura, voglia di evadere... voglia di qualcosa di diverso... insomma voglia di viaggiare... ma c'è da fare i conti con i soldini che abbiamo a disposizione... c'è poco da fare... 100.000 lire a testa per star via il più possibile... ma dove puoi andare??? I voli "low cost" non li avevano ancora inventati, nessun aiuto da internet, non c'era!!! E allora, cosa possiamo fare??? Non so come ne da chi, veniamo a sapere che le FS, le Ferrovie dello Stato, vendevano un "biglietto chilometrico" di 3.000 km con il quale si aveva la possibilità di partire e di sfruttarlo girando l'Italia in lungo e in largo senza limiti fino al raggiungimento dei chilometri acquistati. L'idea ci piacque subito soprattutto per la libertà che si presentava di partire senza una meta e di scegliere di volta in volta dove andare e cosa visitare... fu l'inizio del viaggiare liberi? Pensiamo proprio di si... sotto sotto era questo che più ci attirava, partire con lo zaino sulle spalle sapendo di essere liberi di scegliere strada facendo ci dava un senso di euforia che ancora oggi ricordiamo con piacere e che tutt'ora ci assale ogni volta che si progetta un nuovo viaggio!!! Oggi potranno apparire scontate ma per noi Bologna, Firenze, Arezzo, Siena, Urbino, Rimini (d'inverno è favolosa), Ancona, Pescara, Perugia, Assisi, Spoleto, Pisa, Livorno, la Spezia, le Cinque terre, Aulla, Pontremoli, Borgo Valditaro o Val di Taro o addirittura Borgotaro (devo ancora capire come si scrive), Parma e Piacenza erano tutte città da scoprire e ancora oggi ricordiamo quante sorprese culinarie ci hanno riservato andando a mangiare nelle trattorie e nelle osterie incontrate lungo la strada nel nostro vagabondare. | | per info sul paese click sulla bandiera | |