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GHANA TOGO BENIN - (2009) di Antonio Sala | per info sul paese click sulla bandiera | ||||||||||
Viaggio di Mirella e Antonio GHANA TOGO BENIN | ||
GHANA – TOGO – BENIN Etnia: ASHANTI – SOMBA – TAMBERMA Partenza dall’Italia con destinazione LOME’, capitale del TOGO. Con lunga sosta a CASABLANCA. Passaggio della frontiera con il BENIN con destinazione LAGO NOKOE’ e con una piroga navighiamo per raggiungere GANVIE’ il più grande villaggio palafitticolo africano. Gli abitanti vivono esclusivamente di pesca e si sono stabiliti al centro del lago perché ci sono meno zanzare al largo che sui bordi paludosi dove pullulano le larve. GANVIE’ è raggiungibile unicamente in barca. Raggiungiamo il Regno del DAHOMEY con il suo palazzo reale. Il regno di DAHOMEY, un tempo molto potente, stabilì la sua forza su uno stato di guerra permanente che gli permetteva di catturare prigionieri d’ altre ETNIE per il suo commercio di SCHIAVI. Fra il 1700 ed il 1820 furono più di 3 milioni gli uomini e le donne che vennero trapiantati come schiavi e in condizioni disumane soprattutto nel NUOVO MONDO. La zona di ELMINA divenne tristemente famosa come COSTA DEGLI SCHIAVI. Le armate reali erano tra l’altro composte dalle famose AMAZZONI che avevano il compito d’influenzare il DIO della GUERRA: Raggiungeremo un importante luogo di culto VUDU’. Si prosegue verso la montagna e visita delle abitazioni dell’Etnia SOMBA. (Case come piccole fortezze) Passaggio della frontiera con il TOGO e in una regione montagnosa molto arcaica incontreremo i TAMBERMA. (Case rotonde con tetto di paglia) Arriviamo a KUMASI, capitale del reame dell’oro degli ASHANTI. Gli ASHANTI rappresentano uno dei popoli più evoluti d’Africa e le loro tradizioni sono originate da una cultura RAFFINATA e da una forma di società severamente ordinata. Contribuirono a porre fine al vergognoso commercio degli SCHIAVI. Festa con la partecipazione del RE degli ASHANTI (Non può appoggiare i piedi sulla terra perché perderebbe il suo potere e non parla direttamente con NESSUNO, ma parla servendosi di un LINGUIST-traduttore che funge da filtro. Non è possibile fotografare il RE e neppure il LINGUIST o TRADUTTORE che, dopo formale richiesta mi autorizza a fotografargli esclusivamente le mani con bellissimi anelli d’oro -. Assisteremo ad un funerale ASHANTI. I partecipanti, opportunamente selezionati ed invitati, vestiti in magnifiche tute nere e rosse, si danno appuntamento per un ultimo ricordo ufficiale del defunto, morto forse da qualche anno. Molta musica e danze tradizionali. La famiglia del defunto riceve doni dai partecipanti che possono essere anche molto ricchi e sono esibiti con orgoglio. NOI SIAMO STATI INVITATI. Raggiungiamo, nel GOLFO di GUINEA il CASTELLO/FORTE di ELMINA (1482 Cristoforo Colombo e Bartolomeo Diaz) fecero iniziare la costruzione del castello/forte sotto l’autorità portoghese. Nel corso della sua storia è stato anche utilizzato come magazzino per l’oro (degli ASHANTI) per l’avorio, legno pregiato, ma anche per imprigionare gli schiavi che avevano come destinazione le americhe. Ennesimo passaggio della frontiera con il TOGO dove abbiamo l’opportunità di assistere ad un’ autentica “CERIMONIA VUDU’) Il vudù non sarebbe altro che una bassa forma di magia nera. Durante questa cerimonia avvengono autentiche manifestazioni di “TRANS”. GHANA: capitale ACCRA. Indipendente dal 1957. TOGO: capitale LOME’. Indipendente dal 1960. E’ limitato a sud dall’Oceano Atlantico, ad est dal Benin ad ovest dal Ghana ed a nord dal Burchina Faso. Nel Togo ci sono più di 40 GRUPPI ETNICI. I togolesi sono in grande maggioranza ANIMISTI. Questa religione ha come scopo primario quello di stabilire relazioni armoniche con l’universo. BENIN: capitale COTONOU. Il DAHOMEY, indipendente dal 1960 è diventato la REPUBBLICA POPOLARE del BENIN nel 1975. Nel Benin si contano più di 60 GRUPPI ETNICI. Gli abitanti del Benin sono ANIMISTI e appartenenti alla religione VUDU’. | ||
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